giovedì 28 aprile 2016

The Neversleeping Eye - Sessione 7: Discesa nella Spirale



È trascorso poco più di un mese dal ritorno del gruppo di agenti dalla ricorsione di Age of Tortuga, periodo che è stato occupato prevalentemente da compiti di routine assegnati dalla Fondazione e dal riprendersi dalle fatiche del viaggio.

Mentre il gruppo si trova presso il negozio di antiquario alla periferia di Houston, la loro attività di copertura, sul portatile di Hector si materializza un link della Fondazione. Una volta aperto, il gruppo viene contattato in videoconferenza da un agente di Seattle, che comunica loro che una risvegliata non-terrestre ha da poche settimane rimesso piede sulla Terra e ha preso contatto con la Fondazione per negoziare un passaggio di informazioni. A quanto pare la risvegliata, che sulla Terra si fa chiamare Abigail Slathers, ha in mano informazioni scottanti riguardanti le attività dell’OSR. Al gruppo viene chiesto di incontrarla, svolgere una trattativa e acquisire le informazioni.

La giornata si svolge normalmente e alla sera il gruppo è pronto a incontrare la donna in un bar di periferia, il The Magician. Qui la vedono arrivare su un furgoncino scassato e prendere posto a un tavolo; il suo aspetto terrestre è quello di una giovane ragazza tatuata e con lunghi dread biondi.
Quando il gruppo si reca al suo tavolo Abigail non si scompone, avendo già fiutato la loro appartenenza alla Fondazione, ed espone con tutta calma le informazioni:
L’OSR sta preparando qualcosa di grosso. Hanno passato l’ultimo mese a raccogliere tecnologia anomala su Ruk, il mio mondo natale, e a portarla da qualche altra parte. Alcuni degli agenti implicati nell’operazione, persone coinvolte nel progetto Soldati dell’Oltretomba, hanno informazioni scottanti, almeno a giudicare dal passaggio di bit che c’è stato… purtroppo, la mia informazione ha una data di scadenza: tra qualche giorno, non avrà più alcun valore.
Come a voler garantire il valore delle sue affermazioni, Abigail mostra al gruppo un video riguardante il progetto dell’OSR “Soldati dell’Oltretomba”: un gruppo di scheletri armati di mitragliatori intenti a combattere alcuni ribelli iracheni.

In cambio dell’informazione, Abigail non vuole soldi, ma semplicemente un favore: è entrata in possesso di una paio di chili di Spirale (una droga ricavata dai crypto frantumati) e ha preso accordi per la vendita con un gruppo di persone. Sfortunatamente non si fida di costoro, per cui ha bisogno di qualcuno che effettui la consegna della merce al posto suo e che le porti i 20.000$ che le devono.

Anche se la non si tratta di una buona azione, l’informazione della risvegliata potrebbe essere troppo buona per lasciarsela sfuggire: la squadra di agenti accetta l’incarico. Abigail li conduce in un magazzino abbandonato dove consegna il pacco di merce, dandogli precise indicazioni stradali:
“Dovrete prendere la statale sud, e al novantesimo miglio inoltrarvi su una strada sterrata verso un accampamento. La merce deve andare a un certo Harris Morgen, un capo di una gang di biker locale.”
Immediatamente al gruppo si gela il sangue.

Mentre viaggiano verso il luogo dell’incontro, Hector raccoglie informazioni su questo Morgen, confermando quello che già sospettavano: affiliato alla gang dei South Bulls, è stato in galera alcune volte per spaccio, aggressione e furto. Ha anche rischiato una condanna per omicidio, ma è riuscito a uscirne con la legittima difesa. Incontrare nuovamente i South Bulls non è tra le massime aspirazioni dei personaggi, ma ormai l’incarico è stato accettato.

Mentre procedono nella campagna texana, Allen ha una pessima sensazione: qualcosa andrà storto. Non fanno in tempo a capire cosa stia accadendo, che in lontananza avvistano l’accampamento dei biker, con tanto di focolari, roulotte e bandiere sudiste in bella vista. Non appena parcheggiano, vengono accolti da un gruppo di brutti ceffi con i fucili spianati.

Si identificano come corrieri per il pacco di Spirale, e Harris Morgen, un omaccione dai folti baffi grigi, fa la sua comparsa. Dopo aver insultato un po’ Abigail per non essersi presentata di persona, Morgen pretende di assaggiare la Spirale per provarne la qualità. Dopo aver sniffato i suoi occhi si illuminano brevemente di viola, e da ordine ai suoi di consegnare i soldi. Nel frattempo Hector è rimasto in macchina, timoroso di essere riconosciuto dalla gang, ma alcuni biker lo notano e gli ordinano di uscire. Ovviamente ci vuole poco prima che l’intero gruppo vengano riconosciuti come “gli stronzi del mese scorso” e la situazione inizia a scaldarsi.

Nel frattempo, contano la borsa coi soldi e scoprono che i biker stavano tentando di fregarli: al suo interno ci sono solamente 10.000$. La situazione rischia di degenerare rapidamente, ma Lory prende in mano la situazione sfidando il più forte dei loro in un combattimento a mani nude: se vincerà, gli daranno i soldi rimanenti e potranno andarsene.
Harris, colto sull’onore, accetta: ma se dovessero perdere dovranno girare i tacchi.
E ci lascerete qui il negro”, aggiunge.

Tra la folla di biker si apre un cerchio e i due contendenti si sistemano per combattere; Morgen lotterà personalmente. Lo scontro è duro anche per Lory: Morgen è forte, rapido e sotto l’effetto della Spirale sniffata pochi secondi prima. Volano cazzotti violenti, la paradox rischia di rompersi la mascella, ma alla fine vince lo scontro mandandolo ko con una testata.
Increduli, i South Bulls non possono fare altro che soccorrere il loro capo e consegnare il resto dei soldi al gruppo.
In quel momento però la brutta sensazione percepita da Allen prende piede: in lontananza si sentono le sirene della polizia.

I biker si danno a una fuga disordinata e i personaggi saltano alla loro macchina, ma si accorgono presto che hanno subito lo stesso scherzo che Hector aveva fatto ai motociclisti il mese prima: mentre erano distratti, qualcuno ha tagliato una delle gomme. Con una gomma a terra e i fari spenti tentano di allontanarsi, ma una pattuglia li nota lo stesso e li raggiunge facilmente.
Messi alle strette, non possono fare altro che fermarsi e scendere lentamente dal veicolo, ma Hector ha la risposta pronta: estrae il suo tesserino da giornalista e lo mostra velocemente ai poliziotti, utilizzando tessere identità per farsi credere un agente dell’FBI. La situazione è presto risolta e il gruppo, dopo aver cambiato la gomma, si allontana indisturbato e contatta Abigail per consegnare i ventimila.

La Rukiana è molto contenta di come è andata la cosa, e da le informazioni ai personaggi:
L’OSR ha cercato informazioni in ogni dove e a quanto pare alla fine le informazioni hanno raggiunto loro, trovando qualcuno che potrebbe fornirgliele. Sulla piccola ricorsione di Monte Daruga ci sarà uno scambio di materiale scottante tra un locale e uno o più agenti dell’OSR. È un luogo privato, e lo scambio avverrà durante la Festa del Fuoco, che si svolgerà tra pochi giorni. Fatto sta che ho qui giusto giusto dei biglietti…”
I quattro ticket della Festa del Fuoco consegnati ai personaggi rivelano immediatamente la propria natura: si tratta di chiavi della ricorsione.



Abigail saluta i personaggi e questi contattano la Fondazione, informandoli sulle ultime novità. L’agenzia autorizza la traslazione del gruppo su Monte Daruga e li invita a intercettare lo scambio dell’OSR con ogni mezzo possibile, cercando però di non farsi scoprire dall’agenzia rivale: se dovesse accadere, sospenderebbero la loro missione e la Fondazione si troverebbe probabilmente con un mucchio di informazioni inutili.

Dopo una notte di riposo (e una bizzarra mattinata in cui Elonor, esasperata, butta via il whisky di Lory, che scappa di casa per procurarsene dell’altro) il gruppo è pronto per la traslazione. Biglietti alla mano, i frattali dell’Anomalia si trasformano in volute di fuoco e la musica delle spiagge li accompagna nel loro nuovo viaggio!

Monte Daruga è una piccolissima ricorsione basata sulle leggi della Magia, la cui superficie è interamente occupata da un vulcano attivo che porta lo stesso nome.
Monte Daruga è nata in seguito a una missione di genesi portata a termine da un’entità dell’Anomalia che si fa chiamare Tyrekon Naldai, che ha tuttora il controllo della ricorsione.
La ricorsione è abitata da salamandre, golem, spiriti del fuoco e draghi, ma sono spesso presenti ospiti provenienti dall’Anomalia, invitati dal signore del vulcano. La cultura è influenzata prevalentemente dalla mitologia hawaiana e dalla surf music americana degli anni ’60.
Nella ricorsione vengono molto continuamente consumati sontuosi banchetti e celebrate feste dedicate al fuoco.
Le creature che transitano sulla ricorsione senza premunirsi dal calore delle fiamme hanno solitamente una vita molto breve.