Prima di
partire con il riassunto, sono felice di poter annunciare che la squadra di
giocatori ha due nuovi acquisti! Assieme ai vecchi personaggi, vediamo scendere
in campo…
Neil Vane, un Jack Astuto che Fonde carne e
acciaio; ex-guardia, ex-pirata (o lo è tuttora?), sopravvissuto a un viaggio in
uno strano mondo dove organico e inorganico sono una cosa sola, e da dove è
tornato con un misterioso braccio di metallo, si accompagna da diverso tempo a…
Ellie Yrman, una Tech
Risoluta che Parla con le macchine; fin da piccola ha posseduto la capacità di
interagire con i numenera, e di recente si è unita all’Ordine del Vero,
divenendo un Ministro degli Eoni. È stata lei a riportare sulla Terra Neil Vane
dallo strano mondo in cui era precipitato.
Ed è
proprio con loro due che l’avventura ha inizio! Ellie ha ricevuto una missione
da parte di un Ministro più alto in grado nell’ordine: dovrà recarsi al confine
sud del Thaemor, lungo il fiume Septim, e incontrare un Sarraceniano di nome Chi Brogs, che sembra abbia fatto
importanti scoperte per quanto riguarda strani fenomeni nella vegetazione del
luogo. Neil, che da qualche tempo si accompagna alla Tech facendole quasi da
guardia del corpo, è anche questa volta con lei.
Dopo
essere arrivati in un piccolo accampamento di taglialegna ai margini di un
bosco, i due fanno subito la conoscenza del Sarraceniano. L’uomo sta svolgendo
alcune ricerche sulla flora del luogo, che da qualche tempo è diventata stranamente
aggressiva: pare che alcune grosse piante carnivore in grado di muoversi sulle
proprie radici abbiano allontanato i boscaioli. Alcuni giorni prima era
arrivato all’accampamento un gruppo di tre avventurieri, dei selvaggi
provenienti dall’Oltre, consigliati da una sua collega di nome Auletta e dotati di un mandato di
indagine bollato e firmato da Re Holivar
il Primo in persona.
I tre (due
uomini e una ragazza) si sono addentrati nella foresta dopo che Chi gli ha
chiesto di portargli alcuni campioni da analizzare, ma sono scomparsi.
Sotto
richiesta del Sarraceniano, Ellie e Neil si recano all’interno del bosco per
cercare tracce del gruppo.
Effettivamente,
dopo alcune ore la loro attenzione viene attirato da una creatura: una
bestiolina simile a una scimmia, con una brutta ferita su un braccio che mostra
le ossa metalliche al di sotto, attira la loro attenzione portandoli nei pressi
di un crepaccio. Qui, i due notano tre corpi avvolti dalle piante rampicanti,
sospesi a mezz’aria nel bel mezzo della buca.
Con un po’
di lavoro riescono a liberarli, e fanno rinvenire due degli avventurieri: si
trattano di Leon e Spritz. I tentativi di rianimare la ragazza, Kendra, sono
vani, anche se non sembra essere in pericolo di vita (la giocatrice di Kendra
era assente).
Il
risveglio dei due è piuttosto confuso: non hanno il minimo ricordo di come
siano giunti in quel posto, né hanno idea di dove si trovino. I loro ricordi
più recenti risalgono agli eventi di Guardianera e all’incontro con Auletta
(vedi Intermezzo – Gli Incubi della Montagna). Nubenera, la scimmietta che aveva attirato l’attenzione di Ellie e
Neil, è piuttosto contenta di rivedere il suo padrone in salute.
Nel
frattempo, Ellie raccoglie alcuni campioni di spore gialle che infestano
l’ambiente e, dopo essersi caricati in spalla l’esanime Kendra, il gruppo si
dirige verso l’accampamento dei taglialegna. Durante il tragitto vengono
scovati da una grossa pianta carnivora semovente. La creatura sembra essere
piuttosto interessata alla loro presenza (anche grazie a un anello emettitore
di profumi di Ellie, che pare confonderla), ma non risulta ostile finché Leon
non fa l’errore di avvicinarsi troppo: il combattimento, fortunatamente, è
piuttosto rapido e i personaggi subiscono tutt’al più qualche graffio.
Arrivati
da Chi, Leon e Spritz lo riempiono di domande: il Sarraceniano racconta del
loro arrivo solo alcuni giorni prima. Cercando nelle tasche, Leon trova la
lettera firmata dal Re di cui parla l’uomo. Chi gli riferisce anche che, a
quanto gli ha detto Auletta, il primo incontro con loro risale a circa tre mesi
prima. Quando lo vengono sapere rimangono ovviamente sconvolti, non capendo
come possano aver perso la memoria.
Il gruppo
viene invitato a riposarsi mentre il Sarraceniano si occupa di valutare lo
stato di salute di Kendra e fare qualche analisi sulle spore. I vecchi e i
nuovi avventurieri approfittano della pausa per raccontarsi alcune storie del
loro passato, stringendo già da subito dei legami piuttosto solidi.
Verso
sera, il Sarraceniano giunge con alcune risposte: Kendra ha subito una
massiccia infestazione parassitaria da parte dei rampicanti, ma non è in
pericolo di vita. Le ha somministrato un antidoto, e probabilmente già il
giorno successivo si sentirà meglio.
L’analisi
delle spore ha invece rivelato che sono state alterate: contengono dei naniti
in grado di alterare le funzioni cerebrali, e se vengono respirate a lungo
possono causare amnesia.
Purtroppo,
non c’è modo di riottenere i ricordi perduti.
Ad ogni
modo, una metamorfosi vegetale del genere non può essere naturale, e Chi pensa
che ci sia lo zampino di qualcuno. I personaggi ipotizzano che possa trattarsi
di un altro Sarraceniano, ma l’uomo riferisce che il loro ordine è un gruppo
non-violento e che sicuramente non permetterebbe abusi del genere al mondo
vegetale.
Dopo
essersi brevemente consultati, il gruppo decide di tornare nella foresta il
giorno successivo per trovare il colpevole.
Un breve
inizio che apre molte strade, cosa scoprirà nella foresta il gruppo appena
formatosi?
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