domenica 27 marzo 2016

The Neversleeping Eye - Sessione 5: Braccati!



Il gruppo di ricorsori si reca a questa famosa “teca del polipo”, un piazzale mercantile nei pressi dei moli di Port Royal dove si trova una grande vasca contenente un polpo grande quanto un essere umano. Dopo aver fatto qualche domanda, individuano nei suoi pressi Henry Legs, un ragazzo dall’aspetto sbarazzino con un gran sorriso. Quando si avvicinano, Alena ha una visione: per un attimo, vede Henry mutare il suo volto, assumendo le sembianze di un quarantenne dall’aria seria. La visione dura solamente un attimo, poi il gruppo ha un colloquio con Henry.

Il ragazzo conosce tutti a Port Royal, così si reca in una locanda isolata con il gruppo per parlare di informazioni e compensi. Gli agenti chiedono a Henry dove possono trovare questa Lady Xard, e lui si offre disponibile a vendergli l’informazione. C’è qualcosa di strano in Henry: consulta spesso una bussola, e si rivolge al gruppo in maniera sospetta, fin troppo tranquilla.
Stanno trattando del compenso (Henry vuole dieci pezzi da otto), quando un gruppo di corsari irrompe nella locanda con un mandato d’arresto: Henry è stato accusato di furto in una delle proprietà del Governatore Morgan. Il ragazzo sussurra al gruppo che può passargli l’informazione gratis, se lo fanno uscire da questa situazione.

È presto detto: dopo aver tentato inutilmente di parlamentare, scoppia un feroce conflitto con il gruppo di corsari. Volano colpi di spada, proiettili e pugni. Jack quasi si rompe il naso contro la fronte di uno degli avversari con un colpo maldestro, Smith viene colpito e buttato sotto un tavolo, Mama Nora combatte colpendo gli avversari alle spalle e pungendoli con la sua bambola vudù. Riescono a vincere il conflitto, rapidamente raccolgono le cose utili dai corpi degli avversari (pistole e qualche moneta) e si dileguano, puntando verso la boscaglia.

Una volta raggiunta una zona sicura, Legs li ringrazia e fornisce l’informazione: Lady Xard è una ex-corsara, un’agente del Governatore Morgan che ora lavora come informatrice e spia a Port Royal. Pare che abbia studiato la magia massonica presso i club inglesi, e vive sulle colline a nord della città, in una casa dalle tegole blu.

Legs si allontana, andandosene per i fatti suoi.
Mama Nora, insospettita, usa i suoi poteri di previsione su Legs e ha un’immagine di lui intento a conversare con il polpo nella teca, che però non gli risponde: strano, ma non c’è tempo per indagare!
Il gruppo si reca sulle colline sperando che la notizia della loro aggressione ai corsari non sia ancora arrivata. Si ritrovano dopo poco a una villa non enorme ma di bell’aspetto, circondata da un giardino dove lavorano alcuni schiavi. Ci sono un paio di sorveglianti, ma la sicurezza non è esagerata.

Tentano prima di entrare con le buone, presentandosi alla porta, ma la coppia di sorveglianti li scaccia non appena nota il sangue sui loro vestiti.
Tentano di elaborare un piano, ma Smith (vedi immagine) decide di tentare un’idea rischiosa: si avvicina alla casa passando dalla porta sul retro, ignorando gli schiavi che tentano di allontanarlo, fa il suo ingresso in casa e fa in modo di farsi notare dai sorveglianti, che si mettono a inseguirlo tra giardino e interno. Dopo aver chiuso porte, aperto finestre e fatto avanti e indietro per confondere gli avversari, si reca al piano di sopra, dove si trova davanti a Lady Xard: una donna sulla quarantina, dall’aspetto di una combattente, vestita in maniera pratica ma ricca.

I sorveglianti lo raggiungono dopo poco, ma la signora della casa blocca le loro cattive intenzioni: vuole conoscere l’uomo così coraggioso (o avventato) da essersi introdotto in casa sua.
Smith viene invitato a sedersi, e la signora inizia a porgli domande su chi egli sia: in breve, lo Spinner si accorge di essere ipnotizzato dai gioielli che la donna porta al collo, e ogni volta che risponde a una domanda, si trova obbligato a rispondere sinceramente.
Accidentalmente gli rivela moltissime informazioni, come il suo vero nome, il fatto che sia un’agente della Fondazione e i suoi veri obiettivi, rintracciare il capitano James Hook. Incuriosita e divertita, la donna gli riferisce di aver fornito a Hook una mappa stellare per rintracciare una misteriosa isola, e che il capitano sia partito da Port Royal la notte precedente.
Decide di regalare a Smith una copia della mappa e gli dice di andarsene, concedendogli però dieci minuti di vantaggio: la Xard ha capito che lui e i suoi amici centrano qualcosa con l’uccisione dei corsari di quella mattina, e la diverte l’idea che vengano braccati da tutti i briganti di Port Royal.

Smith prende la mappa, raggiunge il gruppo e insieme si dileguano nel bosco. Si tratta di una mappa stellare, con scritte in latino, incomprensibile per chiunque non abbia un minimo di conoscenze astronomiche. Non fanno in tempo a raccapezzarsi sulla situazione che in lontananza sentono il latrare dei cani e il rumore di alcuni uomini all’inseguimento.
Nella boscaglia volano proiettili, e uno di questi colpisce di striscio Mama Nora, ma il gruppo non si perde d’animo e si dirige giù dalle colline, verso la spiaggia. Smith e Alena rimangono indietro, e in breve i cani li raggiungono. Riescono a eliminarli, ma in breve sopraggiungono anche i loro inseguitori: sono una decina, e armati fino ai denti.

Cercano di tendergli una trappola per dividerli e l’idea riesce in parte: cinque di essi si mettono a inseguire Alena nei boschi, che però è più veloce e riesce a seminarli, mentre gli altri si trovano a combattere contro il resto del gruppo. Smith tenta di fabbricare un esplosivo rudimentale con la polvere da sparo e le palle di piombo, ma non riuscendo a fare un buon lavoro si limita a creare uno scoppio di scintille: più che sufficiente per distrarre i nemici per qualche istante, comunque. Il combattimento è feroce, e il gruppo di agenti se la vede veramente dura. Jack tira coltellate, Alena sopraggiunge nuovamente dagli alberi attaccando dall’alto, Smith combatte con pistola e spada, e Mama Nora formula incantesimi di magia nera e punge la sua bambola vudù per danneggiare gli avversari.
Il conflitto feroce viene fermato proprio da Mama, che utilizzando una combinazione di poteri suoi e di Jack, e trovandosi quindi a fluttuare circondata da un alone spettrale, spaventa a sufficienza i superstiziosi corsari da farli scappare.

Ferito e sfiancato il gruppo torna alla spiaggia, e non avendo idee migliori si dirigono poi ai moli di Port Royal, nella speranza di reimbarcarsi sulla Menace e convincere il capitano Bleak a portarli da Hook. Port Royal, per loro, è diventato fin troppo pericoloso.

Riescono a introdursi in città e a raggiungere la nave, e una volta spiegata la situazione al capitano Bleak, sempre assetato di conoscenze esoteriche, riescono a convincerlo sul da farsi. Bleak li nasconde nella stiva fino al tramonto, momento in cui la nave salpa da Port Royal.
La mappa è stata tradotta: seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino, seguendo precise coordinate astronomiche in precisi giorni dell’anno in cui gli astri sono allineati in un certo modo. Questa notte è propizia, la prossima sarà tra dodici anni. Senza indugiare, il gruppo di pirati si dirige verso l’Isola che non c’è…

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